Museo della Ceramica

Il Museo Provinciale della Ceramica è collocato all’interno del complesso di Villa Guariglia. La Torretta Belvedere, primo nucleo del Museo, fu inaugurato il 9 maggio del 1981. Il complesso di Villa Guariglia fu annesso al patrimonio della Provincia di Salerno con legato testamentario dell’ambasciatore Raffaele Guariglia nel 1970.

All’inizio del percorso espositivo è collocata una raccolta di ceramiche proveniente da diversi importanti centri ceramici della Campania, quali Ariano Irpino e Cerreto Sannita. A questi materiali si sono aggiunti numerosi elementi della Collezione Guariglia e molte donazioni e collezioni private acquisite dalla Provincia.

Al piano terra della Torretta, nella sala “Giuseppe Prez­zolini”, sono esposte mattonelle votive e ac­quasan­tiere. I più antichi esemplari di targhe votive risalgono alla prima metà del XVII, secolo quando erano presenti in vicoli e stradine, da Marina di Vietri a Molina, dalle frazioni alte di Dragonea, Albori e Benincasa, alla stessa Raito. Proseguendo nella visita si giunge nella sala “Luigi Ci­lento”, dove sono esposti vasellame e oggetti di uso quotidiano. Si possono ammirare brocche, bottiglie, vasi per l’acqua, vasi per l’acqua e per l’olio, boccali, cio­tole, piatti.

Al primo piano, nella sala “Ventu­rino Pa­nebianco”, è conservata la “robba sici­liana”, che risale agli inizi del XVIII secolo, si tratta di stoviglie ordinarie, lucerne, piatti, vasi: sono ceramiche che rispondevano a uno specifico bisogno utilitario. Nella stessa sala sono esposti alcuni esem­plari di “rig­giole”. Sono le mattonelle per il rivestimento pavi­men­tale e parietale prodotte in Campania, in partico­lare a Napoli e a Vietri, e  carat­terizzate da una straordi­naria va­rietà di motivi de­corativi e di colori.

All’ultimo piano sono esposte le ce­rami­che prodotte durante il cosiddetto “periodo tedesco”. Con questo termine si fa riferimento agli anni compresi all’incirca tra il 1920 ed il 1947, ca­ratterizzati da un rin­novamento della produzione ceramica di Vietri, grazie all’arrivo di tanti stra­nieri, per la maggior parte tede­schi, in fuga dai to­talitari­smi.

Aperto dal martedì alla domenica, orario 09,00 – 15,00 con ingresso gratuito – INFO: Tel. +39 089 211835